Questo è un post tecnico di 6 anni fa. Le istruzioni potrebbero non essere più valide. Publicato: Ottobre 17, 2019 Aggiornato: Aprile 6, 2021
Fare SEO è diventata un’arte ed una competenza indispensabile per ogni agenzia di comunicazione o digital agency che si rispetti: lavorare su Google e posizionarsi in prima pagina è la strada principale per fare successo, aumentare i propri clienti, la visibilità e riuscire a convertire con più facilità. Vediamo quindi quanto i pacchetti SEO possano giovare al successo della propria azienda.
SEO sta per Search Engine Optimization ed è un vero e proprio campo professionale sviluppatosi negli ultimi dieci anni. Fare una buona attività SEO, ovvero ottimizzare il proprio sito ed i propri contenuti sia tecnicamente che concettualmente, è indispensabile per saltare agli occhi di tutti i clienti o potenziali tali che cercano informazioni sui servizi di loro interesse o sulle prestazioni online che meglio soddisfano i loro desideri.
La verità è che i motori di ricerca hanno decisamente rivoluzionato il mondo del lavoro e l’incontro tra domanda ed offerta: in altre parole è compito dell’offerta porsi continuamente al passo con la domanda. È un fatto accertato che, in una ricerca Google, la quasi totalità degli utenti non ha mai esplorato i risultati presenti dopo la prima pagina e la maggioranza di questi si limita ad esaminare i primi tre risultati (annunci sponsorizzati esclusi). Rientrare in questo cerchio non è impossibile, anzi è necessario.
Avere una tecnica SEO è fondamentale per ogni sito web.
Ma come fare in tempi rapidi e – possibilmente – in economia? Come aumentare i propri clienti ed emergere velocemente tra la concorrenza?
A questo proposito, ci viene incontro la tecnica SEO, ovvero l’insieme di tutte quelle strategie dirette ad aumentare i propri clienti, la visibilità dei siti web al fine di migliorare e successivamente mantenere la propria collocazione nelle prime pagine dei motori di ricerca.
Conviene stipulare un pacchetto SEO con una SEO Agency?
È quasi scontato ritenere che il lavoro SEO dovrebbe essere affidato a professionisti, anche se già si posseggono capacità tecnico-informatiche. Un SEO Specialist dispone di tool di settore professionali per fare – in fase preliminare – un’analisi del mercato e della concorrenza, in un secondo momento, poi, concorda con il cliente la strategia da seguire.
Paradossalmente è più difficile intervenire su un sito già strutturato che su un sito da creare ex-novo, ecco perché i tempi di ottimizzazione tecnica e dei contenuti potrebbero essere variabili. Inoltre i motori di ricerca, Google in primis, richiedono del tempo per accettare e dare valore alle migliorie apportate: se sei pronto a programmare una strategia di lungo corso, l’attività SEO potrebbe portarti – a fronte di un investimento iniziale – diversi benefici.
Basti pensare che, solo nei primi mesi di attività, i tool professionali segnano un picco di visite che potrebbe poi aumentare nel corso del tempo. Inoltre l’authority del sito (parametro sintetico utilizzato per quantificare l’importanza di un sito) potrebbe incrementare già da subito e compiere quel “salto di qualità” necessario per emergere tra la concorrenza.
Quali sono le principali attività SEO
Le attività SEO sono varie: vanno dall’organizzazione interna del sito web, all’installazione di migliorie nell’ambito del proprio CMS per favorire il posizionamento, la stesura e pubblicazione di articoli o contenuti strategici, una buona attività di link building, il miglioramento della velocità del sito e così via. Potrebbe risultare problematico, in un primo momento, capire dove acquistare servizi di posizionamento.
Una vecchia leggenda metropolitana voleva che bisognasse scegliere la prima agenzia che si posizionasse per parole chiave inerenti alla SEO, ma il tempo (e le esperienze dei clienti) hanno dimostrato come si trattasse di una bufala. Per scegliere una buona agenzia SEO ti consiglio di affidarti a professionisti che non promettono risultati irrealistici in tempi brevi e che sappiano in prima istanza ascoltare le tue esigenze professionali e commerciali.
16 migliori tool SEO per aumentare i propri clienti e migliorare il posizionamento
Vuoi portare nuovi clienti al tuo sito web grazie alla tecnica SEO? Ora ti svelerò i migliori tool SEO che utilizzano tutti i blogger di successo per i propri progetti e che aumenteranno in misura esponenziale le visite al tuo sito web.
- Google Search Console e Google Analytics. Il primo per valutare lo stato di salute del tuo sito e il secondo per il monitoraggio del tuo traffico web.
- Google Keyword Planner: è il tool gratuito di AdWords per la pianificazione delle parole chiave, utile per scoprire quante ricerche sono state fatte per una o più parole chiave e per le loro combinazioni più rilevanti.
- SerpStat: analizza istantaneamente qualsiasi sito web generando un profilo completo del suo posizionamento sui motori di ricerca (inclusi dati su traffico, parole chiave, posizionamento, concorrenti). Consente, inoltre, di comparare sino a tre domini per vedere dove si incrociano le keyword. Nella versione free puoi aprire un solo progetto e scansionare sino a 100 pagine.
- Varvy è un tool molto intuitivo (utile per chi è agli inizi) per eseguire analisi dettagliate sull’ottimizzazione SEO secondo le indicazioni contenute nelle linee guida di Google.
- Neilpatel: utile tool per scoprire chi linka il tuo sito e per fare una valutazione SEO complessiva! Il tuo sito è autorevole agli occhi di Google? Scoprilo con questo tool.
- SEO Tester Online: è un set di strumenti gratuiti tutto italiano per effettuare l’analisi SEO on-site di una pagina web, che ti offre un’utile sintesi per comprendere quali fattori limitano il corretto posizionamento sui motori di ricerca del tuo sito web.
- Analisi SEO Tester: nuovo tool per fare un’analisi SEO in italiano, posizionamento keyword nei motori di ricerca, Moz rank, page speed e tantissime altre funzioni.
- Kparser: è un’ottima alternativa a Google Keyword Planner in grado di scoprire tutte le “keyword” che tirano di più nel tuo settore. Analizza le keyword migliori su Google, Youtube, Amazon, eBay, Bing e su altri 10 motori. Funziona in tutte le lingue e per tutte le nazioni del mondo.
- WordPressInspector: verifica al volo i punti di forza e debolezza (anche lato SEO) del tuo sito web WordPress completamente gratis.
- 1&1 analizza il tuo sito web per valutarne le potenzialità di successo online e ti fornisce dei consigli per apportare utili miglioramenti che potrai effettuare direttamente o utilizzando altri prodotti 1&1.
- TwinWord: tool SEO gratuito per la ricerca di long tail keywords; a differenza di altri tool del genere questo strumento consente di operare sui dati estrapolati con tutta una serie di filtri ed azioni.
- Semrush: è uno dei migliori tool SEO usato dai professionisti per analizzare le parole chiave della concorrenza. Grazie a Semrush puoi scoprire quali parole chiave utilizzano i tuoi competiror per analizzarle, riutilizzarle e per poi superarli.
- SEOzoom: è uno strumento SEO completamente italiano con oltre 20 milioni di keyword monitorate per l’Italia.
- Moz: è una suite SEO completa per l’analisi dei backlink, dei tool per la creazione di keyword appropriate, l’analisi delle SERP, e per tanti altri dati utili alle tue analisi SEO.
- BuzzSumo: è un tool, di solito, utilizzato sui social per scoprire i contenuti più condivisi e seguiti. Dai post più condivisi, infatti, puoi trarre spunto per scrivere nuovi post da posizionare meglio rispetto alla tua concorrenza.
Conclusioni
Siamo giunti alla fine di questo breve tutorial dove abbiamo visto come aumentare i propri clienti, la propria visibilità online e riuscire a convertire di più e con maggiore facilità, ma volevo darti un ultimo consiglio.
Se credi di aver fatto tutto per l’ottimizzazione del tuo sito web ma dopo mesi continui a non ricevere visite dai motori di ricerca, una delle cause principali spesso trascurate potrebbe essere l’hosting web e il tema grafico che hai scelto per il tuo sito web.
La domanda che molti si fanno riguardo alla SEO è:
È vero che l’hosting web o un template premium aiutano la SEO?
Non vi è dubbio che un hosting web con elevate prestazioni darà al tuo sito una marcia in più non solo per l’esperienza utente ma anche per l’accessibilità delle pagine web per una migliore indicizzazione e, quindi, un miglior posizionamento sui motori di ricerca ed in particolare su Google.
Riguardo al template usato, a mio parere, premesso che nessun tema fa miracoli, credo che i migliori template premium (oltre ad essere già responsive e SEO-ready) a differenza di quelli gratuiti sicuramente hanno un codice più pulito che meglio si adatta alle linee guida dettate dai motori di ricerca e che quindi favorisce l’ottimizzazione del tuo sito web in ottica SEO.
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