Questo è un post tecnico di 5 anni fa. Le istruzioni potrebbero non essere più valide. Publicato: Febbraio 11, 2020
Se stai pensando a un modo per individuare il plagio online, allora sei nel posto giusto perché oggi ti parlerò di diversi strumenti per scoprire i contenuti duplicati e/o copiati, molto pericolosi in termini SEO per il tuo sito web!
Individuare i contenuti copiati è un’attività da non sottovalutare se vuoi mantenere il posizionamento del tuo sito web nei diversi motori di ricerca.
Con questo breve tutorial, voglio approfondire l’argomento dei contenuti duplicati e/o copiati sul web e contestualmente indicarti diversi metodi e strumenti online per fare questa verifica in modo semplice e gratuito.
Sai cos’è il plagio?
Innanzitutto, per plagio si intende il “furto” di parole, di idee o qualsiasi altra informazione appartenente ad altri senza indicarne la fonte. La stessa cosa si verifica sia quando si riassume con parole proprie il contenuto di un testo sia quando si traduce dall’inglese all’italiano, intere frasi senza citarne l’autore.
In Italia, ai sensi della legge n. 475/1925 successivamente modificata nel ‘99, si incorre nel reato di plagio quando si producono lavori in tutto o in parte copiati senza citarne la fonte.
Per risolvere questo problema che in gran parte riguarda gli studenti universitari ma anche i siti web (quando copiando creano contenuti duplicati sul web), è possibile utilizzare diversi programmi di analisi dei contenuti che consentono di esaminare se un documento contiene parti copiate.
Sul web, come nella vita reale, esistono i copioni, con l’unica differenza che online prendono il nome di scrapers, ovvero coloro i quali rubano contenuti altrui per scopi propri attraverso specifici software (bot) in grado di copiare i contenuti di altri siti web.
Quando qualcuno copia i nostri contenuti il danno è duplice: da un lato subiamo la mortificazione di vedere il nostro lavoro rubato da sconosciuti e dall’altro il rischio di perdere posizionamento su Google.
La buona notizia però è che, secondo Google, i siti web che mostrano contenuti copiati non si posizioneranno tra i primi risultati per le parole chiave dei siti originali ma solo per le parole chiave meno competitive.
In realtà, secondo la mia modesta esperienza, non di rado capita che il sito copione si posizioni meglio di quello originale, quando, ad esempio, il copione è da più tempo su Internet ed ha una maggiore autorevolezza (domain authority).
Al riguardo, il mio consiglio, senza con ciò voler sminuire i complessi algoritmi di Google, è quello di proteggersi sempre dagli scraper perché con i loro bot possono intasare il nostro sito web, consumare tutte le risorse del nostro server oltre a danneggiare la corretta indicizzazione dei nostri contenuti su Google e sugli altri motori di ricerca.
Continuando la lettera di questa guida, scoprirai tutti i metodi che ho individuato per proteggerci dai web copioni.
Analisi dei contenuti duplicati
Allora, in concreto, come bisogna fare per controllare se una pagina web è stata copiata?
In pratica, la prima cosa che potresti fare per individuare i contenuti duplicati e/o copiati è quella di confrontare tramite i motori di ricerca miliardi di contenuti sul web.
Il modo più semplice e immediato è quello di cercare su Google il testo esatto di una frase con o senza virgolette “”. Se aggiungi le virgolette alla frase, Google restituirà esattamente la stessa frase presente su altri siti web. Nel secondo caso, invece, mostrerà tutti i contenuti simili.
Devi solo scrivere una frase nel box di ricerca e Google individuerà tutti i risultati duplicati!
Per ottenere un controllo più analitico, esistono, invece, diversi servizi gratuiti online specializzati nell’individuazione del plagio.
Con questi strumenti gratuiti per il controllo del plagio online, che possono cercare miliardi di documenti e trovare corrispondenze anche solo grazie a poche parole, scoprire il plagio è diventato facile come cercare informazioni su Google ma con il vantaggio che questi software fanno tutto in automatico. È sufficiente solo elaborare la tua richiesta ed attendere i risultati.
I migliori strumenti per scoprire i copioni del web
Tutti i software individuati in questa guida possono essere utilizzati da chiunque e per diversi scopi: studenti, copywriter, proprietari di siti web, blogger ed esperti SEO.
Il primo strumento della lista che voglio presentarti è un tool molto utile per il controllo del plagio online ai fini SEO!
SmallSEOTools.com
Questo strumento è offerto dal sito SmallSEOTools.com, grazie al quale puoi risolvere i problemi legati all’ottimizzazione SEO e all’aggiornamento dei tuoi contenuti nei motori di ricerca.
Lo strumento di controllo del plagio offerto da questa piattaforma è molto facile da usare. Non devi fare altro che aggiungere i tuoi testi nel box di ricerca oppure caricare l’intero documento in qualsiasi formato ( .tex, .txt, .doc, .docx, .odt, .pdf, .rtf ).

Questo tool oltre ad essere gratuito non ha limiti di numero di parole!
- Il processo di controllo dei testi copiati è simile agli altri strumenti di plagio online gratuiti, ad eccezione di una funzione aggiuntiva che ti consente di scegliere il file anche da Google Drive e da Dropbox.
- Una volta completata l’analisi, vedrai una percentuale di contenuti unici e plagiati nel tuo testo.
- Se utilizzi WordPress, puoi gestire i contenuti duplicati direttamente dall’interno del tuo sito web grazie al loro plugin: https://wordpress.org/plugins/plagiarism-checker-by-sst/
DupliChecker
Un’alternativa valida per scoprire i contenuti duplicati sul web è offerta dal sito DupliChecker: questo strumento offre una versione gratuita limitata a 50 parole e diversi servizi a pagamento.
Plagium
Come i precedenti offre una versione limitata fino a 5.000 caratteri. Nella versione a pagamento è possibile effettuare ricerche più approfondite.
Plagiarisma
È un utile strumento per scoprire violazioni di copyright, che a partire da testi scritti e URL, è in grado di individuare in quali altre pagine web questi contenuti sono riportati.
Siteliner
Un tool ancora più completo che consente sia di scoprire i doppioni sia di analizzare i link rotti del tuo sito web. Nella versione gratuita puoi controllare fino a 25.000 pagine.
Copyscape
Un’altra soluzione per aiutarti a combattere il plagio sul tuo sito web è offerta da Copyscape con una versione free e diversi servizi aggiuntivi a pagamento.
PlagScan
Questo sito è rivolto principalmente agli ambienti accademici ed è disponibile per singoli utenti e per organizzazioni. Prevede una trial e un piano a pagamento per superare i limiti delle ricerche gratuite.
CopyGator
E’ sufficiente inserire un feed RSS del sito da controllare per ricevere una notifica nel momento in cui viene scoperto un contenuto duplicato e/o copiato.
Rimedi per rimuovere i contenuti duplicati
Diversi sono i rimedi che, oggi, possiamo mettere in campo per difenderci dai copioni del web.
La prima cosa da fare è chiedere al proprietario del sito web la rimozione dei contenuti duplicati.
Può capitare che il proprietario si rifiuti di rimuovere il contenuto copiato oppure non risponda alla richiesta. In questi casi è opportuno segnalare il problema a Google, per non rischiare problemi di posizionamento.
Puoi segnalare a Google i casi di violazione del copyright tramite lo strumento Copyright Removal, utile per cancellare i contenuti copiati ma solo dalla serp.
È importante sapere però che quando si invia una notifica di violazione a Google per problemi legali o per violazioni del copyright, devi farti carico di tutti i costi e delle spese legali che ne potrebbero derivare.
Si tratta di misure molto serie, che ti consiglio di considerare solo se hai le prove del contenuto copiato in maniera ripetuta da quel determinato sito web.
Se Google accerterà che un sito web ha violato la legge statunitense sul copyright, lo rimuoverà dagli indici di ricerca, bloccandone così la sua visibilità.
Per rimuovere completamente da Internet tutti i contenuti copiati, invece, devi contattare direttamente gli hosting web che ospitano il contenuto duplicato tramite DMCA (Legge statunitense sul copyright).
Altri rimedi offerti da Google

- Segnalare pagine di spam
- Segnalare link comprati e/o venduti
- Segnalare uno scraper
- Segnalare la rimozione di contenuti
- Segnalare la rimozione di una pagina del proprio sito web (tramite la Search Console di Google)
- Segnalare la rimozione di una pagina web di altri
Conclusione
Con questi strumenti anti-plagio sono sicuro che ridurrai drasticamente il rischio di penalizzazioni SEO sui motori di ricerca per contenuti duplicati.
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